Le proprietà dall'argilla ... molteplici .... già nella manipolazione della terra avverto sensazioni piacevoli, fluidità di movimenti nelle mani e pensieri che si materializzano nelle forme, terapia della mente ....
Un'amica mi ha detto che lavorare l'argilla è paragonabile ad una "meditazione", credo abbia ragione.
Il pensiero è fisso in un punto e il tempo è sospeso...
ed infine quello che ne esce diventa espressione del mio sentire .....
il mio pensiero
La magia di un oggetto raku inizia ancora quando tieni tra le mani un pezzo di argilla e stai pensando a cosa realizzare. La materia prende forma tra le mani e la mente corre attraverso fantasie da concretizzare ... smalti, cristalline, fuoco. Dopo la smaltatura del pezzo, finalmente "la cottura" ... e qui si apre un nuovo momento, fatto di pensieri, osservazione e tecnica, perché un pezzo finito è la somma di tutte queste cose. Cuocere un oggetto con la tecnica raku è un'esperienza unica, coinvolgente, sempre diversa di volta in volta. Un'esperienza che infonde molta energia, grande entusiasmo e gioia. Il raku è un'arte che affascina e coinvolge sia l'esecutore che lo spettatore. Un oggetto in raku trasmette al tatto sensazioni diverse come calore, mistero, unicità e sembra raccontare attraverso i giochi di colore e fumo la sua storia.
venerdì 17 ottobre 2014
mercoledì 8 ottobre 2014
I CUORI DI CRI II - NOVITA' D'AUTUNNO
Riprendo il tema dei cuori con una bella frase di Kahlil Gibran:
"Quando la mano di un uomo tocca la mano di una donna, entrambi toccano il cuore dell'eternità"
* * *
Eccoli, appena "sfornati" ... come pulcini fuori dal guscio .... così appaiono i "naked" dopo la cottura.
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